7 Maggio 2009

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Sono partito il 7 marzo 2009…… come un desiderio di andarmene da questa terra..almeno con il pensiero in una specie di “Bottiglia Spaziale”.

Il mio nome è in un lungo elenco insieme a tanti altri…..inciso su un DVD al numero 8485 a bordo di una sonda NASA dal nome Kepler.

Lo scopo di Kepler …sonda vagabonda della NASA (http://it.wikipedia.org/wiki/Kepler_Space_Mission) è di individuare per la prima volta decine di Terre lontane che si trovano a distanze dai loro Soli compatibili con la formazione di acqua e, di conseguenza, con condizioni ambientali adatte allo sviluppo della vita….per qualcuno molto più fantasioso di me c’è la possibilità che Kepler entri in contatto con vita extraterrestre. …. Ma di questo non ci credo ….infatti, mi chiedo sempre che senso ha cercare di comunicare con mondi lontani quando noi stessi non riusciamo a comunicare con un cane, un gatto o un cerbiatto…..milioni di creature intorno a noi….a cui lanciamo segnali, suoni, sguardi eppure …..lontani e incomunicabili.

Mi immagino più probabile il caso opposto….cioè, che siano altre forme di vita ad arrivare a noi….immagino un extraterrestre appena arrivato sulla Terra e penso che, esaminando le informazioni che forniamo ai nostri bambini in televisione, alla radio, nei film, sui quotidiani, nelle riviste, nei fumetti e in molti libri, potrebbe facilmente concludere che ce la mettiamo tutta per insegnare loro la violenza, lo stupro, la crudeltà, la superstizione, la credulità e il consumismo.

Grazie alla nostra costanza e alla continua ripetizione, in molti casi parecchi bambini alla fine imparano proprio questa lezione.

Eppure potremmo creare una società diversa se solo ci mettessimo lo stesso impegno nell’insegnare la Scienza e un senso di speranza.

Forse perché sono convinto in un “Dio” che gioca con il tempo……come un contadino che gira tra i suoi orticelli…..per noi un tempo infinito…per Lui forse una stagione.

E quando tornerà a osservare il suo orticello “blu” non potrà fare a meno di constatare che un parassita (l’uomo) lo ha devastato tutto e di conseguenza dovrà…….estirpare tutto.

Forse questa sera che ho alzato lo sguardo e mi sono chiesto chissà dove era “Kepler”….invisibile ai miei occhi e ai telescopi…ma ancora viva dal giudicare i segnali che manda (sempre più in ritardo…sempre più lontani…).

Guardavo le stelle….so benissimo di guardare nel passato…..sò benissimo che la loro luce ha fatto tanta di quella strada che noi non immaginiamo neppure…..e allora mi sono chiesto…..ma se io vedo una stella……non è detto che lei…..la stella veda me…..

Infatti…..dal momento del mio primo vagito…..solo dopo 1,2 secondi si deve essere accorta la luna……il sole….bè….mi ha notato dopo 8 minuti……e solo dopo 4,4 anni Alfa Centauri ha preso coscienza della mia nascita……la brillante Altair dopo 11 anni sentiva il mio primo vagito anche se nel frattempo il paese in cui vivevo era già stanco di vedermi….e così via….Vega…25 anni dopo……Polluce…34……e da poco Aldebaraim a 49 anni luce di distanza vede il mio primo periodo di vita……

E’ certo che tra non molto anche Castore si accorgerà di me……ma quando il mio primo giorno arriverà su AlKaid è molto probabile che di me non resti nulla anche se un ipotetico extraterrestre di quella galassia si vedrà dall’inizio la mia vita…come in un film……io non ci sarò più.

Forse un giorno……troveranno quella bottiglia nello spazio e si chiederanno chi fosse quel numero….8485…..che ha tentato di fuggire dalla gravità della sua galassia ma fino quel giorno una parte di me sarà libera tra le stelle……e supererà nel tempo stelle che non potranno vedere……..

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